Premesso che gli indicatori territoriali ed i monitoraggi in Provincia parlano di una situazione di assenza della malattia, è comunque importante mantenere la massima attenzione sulle norme di biosicurezza, perché una corretta gestione da parte degli allevatori può infatti impedire che la malattia penetri negli allevamenti; sono pertanto sempre da osservare:
- Divieto di accesso agli allevamenti da parte di personale non addetto (andranno apposti cartelli di divieto agli ingressi dell'allevamento) e di veicoli non autorizzati o non funzionali all'attività;
- Divieto di contatto dell'operatore con altri allevamenti di suini detenuti;
- Evitare ogni contatto con cinghiali o carcasse di cinghiali e dei loro prodotti e sottoprodotti;
- Divieto di introdurre alimenti a base di carne di suino/cinghiale in allevamento;
- Utilizzo di vestiario specifico per operatori dell'allevamento o calzari e tute per i visitatori;
- Evitare l'accesso a cacciatori nelle aree di allevamento;
- Se l'allevatore va a caccia, eviti di utilizzare indumenti o stivali che utilizza nelle attività di allevamento e di accedere all'allevamento nelle 48 ore successive all'attività venatoria;
- Disinfezione dei camion mangimi;
- Il ritiro di carcasse dorà essere effettuato in un luogo distante dai ricoveri e dall'area di servizio dell'allevamento;
- Divieto di accasamento di suini negli allevamenti di tipo familiare;
- Divieto di utilizzo di scarti di cucina/ristorazione/rifiuti alimentari;
- Corretto smaltimento dei sottoprodotti di origine alimentare.
Per gli allevatori, si raccomanda e ribadisce di comunicare immediatamente al Servizio Veterinario:
* aumentata mortalità nei suini (compresi aborti)
* se si osservano suini con sintomi quali lesioni cutanee con sangue, enterite con sangue o febbre alta o disturbi nervosi.
Per chi si imbattesse in cinghiali morti (cacciatori, escursionisti, turisti, singoli cittadini), è a disposizione un numero unico per la segnalazione che permetterà l'attivazione del Servizio Veterinario territorialmente competente: 051-6092124
I veterinari del Servizio Veterinario della AUSL di Reggio Emilia sono a completa disposizione per ulteriori chiarimenti.
Per ulteriori informazioni si consiglia di consultare la pagina web Alimenti & Salute del servizio sanitario regionale Emilia Romagna