La sagra di San Martino, andata in scena domenica 13 novembre a Meletole, ha visto un’affluenza di pubblico senza precedenti. La manifestazione, patrocinata dal Comune di Castelnovo di Sotto e organizzata dall’associazione Meletolè 2019 e dalla parrocchia di San Martino, ha fatto registrare un numero molto elevato di presenze.
A testimonianza dei tanti visitatori i punti gastronomici hanno lavorato senza sosta friggendo oltre 1000 fette di polenta, 1500 pezzi di gnocco fritto e arrostendo due porchette.
La sagra è iniziata con la partecipata rievocazione del gesto di San Martino, grazie ai figuranti in costume d’epoca, che hanno inscenato il taglio del mantello.
Durante tutta la giornata i visitatori hanno potuto conoscere i prodotti a km 0 delle aziende agricole locali, assistere alla dimostrazione degli antichi mestieri e ammirare la mostra di fiat 500, auto sportive e da competizione, trattori di una volta e ultramoderni degli agricoltori del luogo, moto d’epoca e Vespe.
Le attività organizzate per bambini e famiglie (volo in mongolfiera, disegni su strada con gessetti di SkonfinArt, truccabimbi e palloncini) sono state letteralmente prese d’assalto.
Grande attenzione e interesse hanno destato le diverse fasi che portano alla cottura della forma di Parmigiano Reggiano e molto coinvolgenti sono state le danze della scuola Lg Evolution.
Al calare del sole i visitatori si sono ritrovati sul sagrato della chiesa per assistere alla proiezione di immagini "Come eravamo", in cui tanti meletolesi si sono potuti riconoscere quando erano piccoli.
Molto partecipata è stata inoltre la maratona fotografica organizzata dal gruppo Prisma, che si è spostata anche a Cogruzzo e nei capannoni del Carnevale di via Prati Landi.