Cento persone hanno partecipato, sabato 4 giugno, alla presentazione della pubblicazione dei diari dei giorni dell'alluvione del fiume Po (novembre 1951), organizzata dall’associazione MeletOlè 2019.
Il testo fatto di cronaca e di immagini, ripercorre la terribile inondazione che travolse le campagne e i paesi di buona parte della bassa pianura tra Crostolo e Enza nell’autunno del 1951, concentrando lo sguardo sulle piccole comunità di Meletole, Cogruzzo e Fodico.
Grazie a due fonti scritte rispettivamente da Don Flaminio Longagnani e Ennio Benassi, che giornalmente hanno raccontato le travagliate vicende degli abitanti di questi piccoli paesi, è stato possibile riportare in vita la memoria di quei momenti. La raccolta di numerose testimonianze fotografiche, sia presenti nel volume, che esposte in mostra nella sala civica di Meletole, ha permesso di avere una maggiore consapevolezza della disperata lotta della popolazione contro le acque.
All’iniziativa hanno preso parte il sindaco Francesco Monica, la consigliera regionale Roberta Mori, il parroco di Castelnovo, insieme ai curatori del progetto Claudio Davoli, Gianni Dall'Aglio e Alfredo Speroni.
Le conclusioni sono state affidate al presidente della Bonifica dell'Emilia Centrale, Marcello Bonvicini, che ha portato l'attenzione sul ruolo degli enti di bonifica nella gestione delle acque per l'uso irriguo e sulla necessità di efficienti infrastrutture per la razionalizzazione dei sistemi di irrigazione e la creazione di nuovi invasi per far fronte ai cambiamenti climatici che si stanno determinando anche sul nostro territorio.
La mostra fotografica sarà visitabile anche sabato 11 e domenica 12 giugno.