RIASSUMIAMO QUI LE NORME IN VIGORE (FINO AL 3 APRILA) DOPO IL DPCM DEL 22 MARZO E L'ORDINANZA REGIONALE DEL 21 MARZO
Decreto in vigore da oggi e fino al 3 aprile.
- Sospese tutte le attività produttive, industriali e commerciali TRANNE QUELLE CHE TROVATE NELL'ALLEGATO SOTTOSTANTE
-Consentite le attività che garantiscono la continuità delle filiere delle aziende dell'ALLEGATO e dei servizi essenziali.
TALI AZIENDE, SE ESCLUSE DALL'ALLEGATO, DEVONO COMUNICARE LE RAGIONI DELL'APERTURA ALLA PREFETTURA.
-Consentite le attività che erogano servizi di PUBBLICA UTILITA'.
-Consentita l'attività di produzione, trasporto, commercializzazione e consegna farmaci, tecnologia sanitaria e dispositivi medico chirurgici, nonché prodotti agricoli e alimentari.
-Consentite le attività degli impianti a ciclo produttivo continuo PREVIA COMUNICAZIONE ALLA PREFETTURA.
Le imprese le cui attività rientrano tra quelle SOSPESE possono COMPLETARE le attività necessarie alla CHIUSURA fino al 25 marzo 2020.
Sulle ATTIVITA' COMMERCIALI resta valido quanto disposto dal Decreto del Presidente del Consiglio dell'11 marzo 2020. Gli esercizi commerciali che erano ricompresi in quell'elenco POSSONO RESTARE APERTI.
NON E' POSSIBILE SPOSTARSI IN ALTRI COMUNI rispetto a quello di residenza o domicilio. Soppressa la possibilità di fare rientro al proprio domicilio prevista dal Decreto del Presidente del Consiglio dell'8 marzo 2020.
E' possibile spostarsi SOLTANTO per ragioni di LAVORO, ASSOLUTA URGENZA o di SALUTE.ù
IMPORTANTE PRECISAZIONE SUGLI SPOSTAMENTI: Rimangono consentiti i movimenti effettuati per comprovate esigenze lavorative o situazioni di necessità o motivi di salute che rivestano carattere di quotidianità o comunque siano effettuati abitualmente in ragione della brevità della distanza da percorrere. Rientrano ad esempio in tale casistica gli spostamenti per esigenze lavorative in mancanza, nel luogo di lavoro, di una dimora alternativa a quella abituale o gli spostamenti per l'approvvigionamento di generi #alimentari nel caso in cui il punto vendita più vicino sia ubicato nel territorio di altro comune.
Inoltre l'ordinanza emanata dalla Regione Emilia-Romagna del 21 marzo e valida fino al 3 aprile, prevede:
-CHIUSURA al pubblico dei CIMITERI comunali. Restano garantiti i servizi di trasporto, ricevimento, inumazione, tumulazione e cremazione delle salme.
-Ad ESCLUSIONE delle FARMACIE e della parafarmacie, NEI GIORNI FESTIVI sono SOPPRESSE tutte le ATTIVITA' di COMMERCIO AL DETTAGLIO (comprese le attività di vendita di prodotti alimentari), sia nell'ambito degli esercizi di vicinato, che delle medie e grandi strutture di vendita.
-SOSPESI i MERCATI ORDINARI e STRAORDINARI.
Link al sito web della Prefettura di Reggio nell'Emilia